Scopri come recuperare il 50% della spesa in liquidità immediata

Fino all’anno 2019, una persona che affrontava una ristrutturazione del proprio appartamento oppure che aveva in mente di acquistare un immobile per poi ristrutturarlo, aveva diritto ad un 50% di detrazione fiscale sulla tassa IRPEF dovuta calcolata in base alle tasse da pagare nella propria dichiarazione dei redditi. Il beneficio della detrazione però era da scaricare in maniera “spalmata” in 10 rate annuali

Ora le cose sono davvero cambiate: Negli anni 2020 e 2021 si ha una importante modifica in merito a questa legge. La nuova normativa consente di “trasformare” in denaro contante la detrazione fiscale del 50% e di conseguenza recuperare in maniera immediata e in forma liquida una parte di investimento della ristrutturazione dell’appartamento  

Cosa Prevede il nuovo Decreto Rilancio?

Per mezzo di questo link : L’articolo 121 del D.L. n. 34/2020 (“Decreto Rilancio”) potete consultare interamente l’articolo in maniera completa

Chi può acquistare il credito d’imposta?

1. un soggetto che ha un costante e non trascurabile ammontare di debiti fiscali/contributivi da pagare.  
2. un soggetto che dispone della liquidità necessaria e della forza finanziaria per anticipare la detrazione al soggetto che ha ristrutturato il proprio appartamento. Chi compra la detrazione e acquisisce il credito fiscale, infatti, non può a sua volta utilizzarlo in un’unica soluzione, ma deve per forza “spalmarlo” in 10 anni.

Quali interventi edilizi si possono effettuare?

• interventi di recupero del patrimonio edilizio (articolo 16-bis, c. 1, lett. a) e b), d.p.r. n. 917/86);
• interventi di riqualificazione energetica (articolo 14 D.L. n. 63/2013);
• interventi antisismici (c.d. “sisma bonus”) (articolo 16, c. 1-bis – 1-septies, D.L. n. 63/2013);
• interventi di recupero delle facciate degli edifici (c.d. “bonus facciate al 90%”);
• installazione di impianti solari fotovoltaici o di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici (articolo 16-ter D.L. n. 63/2013).

Che cosa bisogna indicare nel documento telematico per ricevere il rimborso del 50%?

1. l’intervento effettuato;
2. l’immobile sul quale è stato effettuato l’intervento;
3. l’ammontare della detrazione maturata e trasferita (ma non il prezzo di vendita ottenuto in contropartita del trasferimento);
4. il codice fiscale del soggetto al quale viene trasferita la detrazione.

L’acquirente della detrazione troverà il credito nel proprio cassetto fiscale e l’Agenzia delle Entrate saprà che quel credito è utilizzabile da parte di quest’ultimo soggetto.

Se stai valutando l’acquisto di un appartamento da ristrutturare, questa soluzione potrebbe fare al caso tuo.

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– Cristiana De Maria